Viene da ripensare a quei gesti "buonisti" di invitare i musulmani nelle chiese cattoliche, in un grande
abbraccio ecumenico Natalizio all'insegna di "vogliamoci tutti bene" in salsa piccante con arissa, marca "Papa Francesco"..
Anche se l'ecumenismo è solo quel movimento che tende a riavvicinare e a riunire tutti i fedeli cristiani e quelli delle diverse Chiese.
Il punto di partenza è la comune fede nella Trinità:
E l'Islam non vi ha nulla a che fare..
Ed infatti, ovviamente, non ci viene in mente che nessun Imam abbia mai ricambiato l'invito di una visita in moschea ad un vescovo qualsiasi.
Non mi sovviene di lunghe file di cattolici graditi ospiti delle moschee.. magari nel giorno dell'Aid del montone.
Quando lo si sgozza - e si insegna ai piccini come lo si sgozza per bene - e poi se lo mangia alla griglia..
Islam della fratellanza ?
Lo si è sempre saputo che nel Corono non esiste il concetto di "fratellanza ecumenica"
e di rispetto di chi non è islamico.
Tant'è che in quasi tutte le nazioni islamiche non è permesso nessun'altro culto se non quello di Allah, non è permessa la
circolazione di pubblicazioni di altre religioni, esiste ancora il reato di apostasia… e via di questo passo..
Ed ecco che nella "moderna" Tunisia dell'estate 2017, sulle porte delle moschee il cartello è ben chiaro ed esplicativo !
Entrano solo i mussulmani.
Non ci vuole molto per capire che il "vogliamoci tanto bene" è una mera e pia illusione..
E che l'arrivo di centinaia di migliaia di schiavi islamici , contrabbandati come "naufraghi" della nave che
non c'è, naufraghi che dopo il naufragio non se ne tornano a casa loro felici per lo scampato pericolo ma se ne stanno ospitati
a vita in albergo, non potrà che peggiorare la situazione.
in Dio Padre, in Dio Gesù Cristo Figlio e in Dio Spirito Santo.
Ma quando mai !
Perché la "fratellanza" è fra i soli mussulmani..
Perché l'Islam non è per la tolleranza, non è per la comprensione ed il rispetto degli altri, ma solo per l'arroganza
necessaria alla conquista finale del pianeta.
Pianeta che, prima o poi, si dovrà ben impegnare a rimettere le cose a posto.
( Giorgio Comerio )