LONDRA -
I 32.578 burocrati dell'Unione Europea navigano letteralmente nell'oro visto che guadagnano stipendi e
benefici - tutti pagati con i soldi delle tasse dei disgraziati cittadini UE a cui viene imposto da Bruxelles
il "rigore" nella spesa pubblica - che i comuni lavoratori europei neppure immaginano esistere, molto probabilmente.
Basti pensare che gli impiegati UE di livello più basso, come ad esempio commessi e fattorini -
ottengono un salario di 34500 euro all'anno più generosi benefici e rimborsi spese e i funzionari guadagnano
la bellezza di 195.500 all'anno e hanno diritto a auto con autista ed alle scuole private per i loro figli pagate
dalla UE..
E poi, quando vanno in pensione, ottengono un assegno pensionistico pari al 70% del loro ultimo salario..
Più un ulteriore 16% come "beneficio di espatrio" per compensarli del fatto che vivono in un paese straniero: tutte cose che i
comuni mortali possono solo sognare.
Non a caso li definiamo parassiti.
Con paghe così generose sarebbe logico pensare che i burocrati di Bruxelles siano
i lavoratori più felici al mondo, ed invece non è così:
c'e' chi ha la faccia tosta di lamentarsi.
A tale proposito pochi giorni fa il direttore del bilancio comunitario,
Gunther Oettinger si e' lamentato che le remunerazioni offerte dall'Unione Europea non sono
sufficienti per attrarre i giovani che vogliono lavorare li e da' la colpa ai tagli fatti in passato
per ridurre i costi della macchia burocratica europea.
Per dovere di cronaca...
Consigliamo ai milioni di giovani disoccupati italiani, molti dei
quali con ottimi titoli di studio universitari, di scrivere a questo oligarca magari inviandogli
il curriculum, dato che sostiene vi sia carenza di domanda di lavoro...
Già, perché l'ineffabile Oettinger vorrebbe che la UE ritornasse al passato quando i lavoratori
avevano più flessibilita, godevano di tre mesi all'anno di vacanze e si pensionavano a 50 anni.
Sembra incredibile, ma è quanto ha detto Mr. Ottinger.
Questa lamentela e' emersa in una conferenza stampa in cui si e' discusso
delle sfide che la UE deve affrontare nei prossimi anni legate al fatto che l'uscita della Gran
Bretagna e' destinata a lasciare un buco di bilancio di almeno 15 miliardi di euro e quindi
in molti si chiedono se la UE dovrà fare dei tagli e/o aumentare le entrate magari mettendo una tassa addizionale sui carburanti.
Come è facile immaginare i parassiti di Bruxelles non vogliono sentir
parlare di tagli al personale ed al loro salario ..
Ed sarà quindi probabile che la UE chiederà di imporre nuove tasse.
Questa notizia e' stata riportata dal Daily Express ma censurata in Italia perché
si vuole tenere il popolo nell'ignoranza eppure notizie di questo tipo sono molto importanti
perché e' giusto che la gente sappia come la UE spreca i soldi estorti ai cittadini..
Per tale motivo abbiamo deciso
di riportare questa notizia.
Questo è il link dell'articolo del Daily Express che ha raccontato questa disgustosa vicenda:
http://www.express.co.uk/news/politics/822324/Brexit-news-EU-attract-new-recruits-cuts-budget-eurocrat-perks
Cortesia di: Giuseppe de Santis
SCRIVI: IL TUO COMMENTO
Condividi su Facebook -
- I nuovi lettori di oggi - Today new contacts -
I lettori di questa pagina sono: