Obama e le lunghe vacanze.. toscane

Barack Obama non demorde..

Evidentemente forse sponsorizzato sempre da Soros , la coppia ex-presidenziale non ha ancora avuto il buon gusto di darsi alla politica itinerante.. altrove, magari fra una sponda e l'altra degli USA.

In realtà la coppia resta sempre al seguito di Trump in un patetico tour " contro tutti i muri" e contro una "america first".

Dopo il passaggio a Milano, costoso e spocchioso, ecco un incontro con la Merkel .

Arrivo stile rock-star in Germania giovedì 18 e dibattito anti-Trump come da copione.

Ed ora, eccolo atterrare in Toscana venerdì scorso, 19 Maggio alle ore 15.15, con un jet privato all'aeroporto di Grosseto.

Vacanza di sei giorni con Michelle a Borgo Finocchieto, in un "resort" restaurato dall'ex ambasciatore USA John Phillip.

Ovviamente arrivato con scorta, polizia, seguito di protezione, e di conseguenza strade chiuse in tutta la zona, divieto di caccia, canti anti-esplosivo, carabinieri ed artificieri..
Giornalisti e fotografi tenuti a distanza dalla coppia..

Insomma il solito show..

Ma ormai, privato cittadino, perché deve pure costare a chi lo ospita ?

Non potrebbe pagarsi di tasca sua scorta, auto di servizio, guardie del corpo, cani poliziotto, e tutte le relative amenità della sua piccola corte, non rompendo la tranquillità dell'altrui esistenza ?

E poi, per uno che non vuole muri e barriere, tutti questi centurioni, a cosa servono ?

Perché innalzare un muro di protezione alla sua persona ?

Dopotutto se imparasse a girare senza scorta e senza autista potrebbe capire meglio cosa significhi avere un lava vetro aggrappato ai tergi-cristalli..

Oppure cosa significhi chiudersi bene con le portiere per evitare la botta sullo specchietto e la piccola rapina, amichevole, per le strade di Roma quando si è in fila al semaforo..

Come i comuni mortali, quelli senza corteo di scorta, auto blindata, carabinieri in avanscoperta, insomma quelli che veramente i muri dei pretoriani non se li possono permettere..