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ref:topbtw-858.html/ 20 Maggio 2017/A


Traps for Trump
Le trappole per Trump

New York.

FBI / Mossad

Insomma, fin dall'inizio del periodo "clou", quando si é capito che il gruppo Clinton-Soros avrebbe magari pure perso, ecco che appaiono la trappoline.

Le prime:
le pacche sul culo, in ascensore ?alle non più giovani ragazze..
Che, guarda caso, se le ricordano pero' solo vent'anni dopo..

Subito ingigantite dalla stampa del regime Clinton e poi naufragate nella assoluta ilarità degli elettori.

Poi sono spuntate la puttane a Mosca..

Anche in questo caso titoloni suo giornali e poi ilarità degli elettori..

Con l'elezione e con l'evidente modo di fare, deciso e decisionista, ecco che i ranghi della "vecchia guardia" si serrano, sul bastione, per l'ultima battaglia..

Emigranti irregolari, spesso delinquenti, ospiti delle "città santuario"..: se ne devono andare.

E' che proprio in California, in una parte del Texas e del New Messico ci lavorano, a basso stipendio, e senza fiatare, magari a dieci dollari l'ora..

E magari anche in tante attività "minimali" di New York.

Prima guerra a viso aperto ma anche prima stangata, finanziaria.

Vuoi tenerti i clandestini: OK, non ricevi più i sussidi.

Non diamo quattrini a chi non collabora..

Ma, evidentemente, una parte dell'FBI é… nei santuari.. e ancora sul bastione del fortino dove il comandante Clinton ed il furiere Soros hanno in pugno la piccola guarnigione..

E poi lo stop agli arrivi dai sei paesi "black listed", un provvedimento ancora ostaggio di un giudice..
che giusto l'altro ieri pero' consiglia delle piccole modifiche .

Ed infine la nuova "muraglia" con il Messico che, alla fin fine, si andrà a fare.

Nel frattempo qualche prima prova di muscoli, e una bella dose di quattrini per la difesa.
I militari iniziano a vedere Trump come uno di loro..

Ma l'ultimo manipolo, che evidentemente è proprio in quella FBI che aveva contribuito alla divulgazione delle email di Hillary , ha qualche panno sporco da lavare..

Ed ecco che la "russian connection" diventa un'altra trappola.

Improvvisamente si scopre che Trump rivela "segreti nazionali" al ministro degli esteri russo..

Segreti del tipo:
i terroristi potrebbero mettere dell'esplosivo nei computer portatili..
Non facciamoglieli portare in cabina ..
Caspita, che segretaccio !

Ed altri segreti, tutti talmente segreti, che sono subito pubblicati sulla stampa del Clinton' Club.
Segreti che potrebbero minare la collaborazione con il Mossad..strilla la stampa..
Qui magari hanno pure esagerato un pochettino..

Ma questa volta, per una serie di giri e rigiri della storia, propria la stampa del Clinton'Club si andrà a scontrare con quella nutrita brigata di agenti del Mossad operativi, da anni, negli Stati Uniti.

Brigata che sarà schierata a difesa del giovane genero, Mr. Jared Kushner.

I prossimi due giorni di incontri di Trump saranno decisivi per chiudere, una volta per tutte, i conti con l'ultima guarnigione Clinton nell'ultimo fortino rimasto: l' FBI.

Insomma tutto si deciderà il giorno 22, dopo i due giorni - oggi e domani - passati in Arabia Saudita a far affari per l'industria della difesa USA e per non far rimpiangere alla Boeing la cancellazione della mega-fornitura all'Iran.. ormai in corso.
Ed or ora appena concluso il contratto per una una mega-fornitura da 110 miliardi di dollari
Il contratto più importante in tutta la storia dell'industria americana degli armamenti..

Perché la chiave per mettere in trappola l'ultima guarnigione ed ammainare la bandiera Clinton-Soros, sarà, forse, proprio quella che aprirà la nuova ambasciata USA a Gerusalemme..


( Giorgio Comerio )

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