La direttiva

Il presiedente Trump ha emesso una direttiva affinché il Dipartimento del Commercio apra un'inchiesta sull'eccessiva importazione di acciaio negli USA.

Una importazione che può rappresentare un pericolo per gli interessi strategici nazionali.

Il Segretario al Commercio, Wilbur Ross, ha avviato una indagine come previsto del Trade Expansion Act del 1962, alla Sezione 232.

Ross ha dichiarato che l'esagerata importazione di acciai a prezzi "in dumping" ovvero sottocosto in quanto i produttori stranieri sono finanziati dagli stessi Governi di origine, in pratica uccide i produttori USA e crea disoccupazione .

Con la nuova amministrazione, la produzione USA ed i lavoratori della siderurgia USA dovranno essere protetti e difesi da queste importazioni selvagge che, oltre a tutto, spesso si avvalgono delle note operazioni di triangolazione commerciale, per eludere i controlli del Dipartimento del Commercio USA.

E, quasi sempre, si tratta di importazioni di prodotti realizzati dall'industria metallurgica Cinese, una industria ampiamente finanziata dallo Stato Cinese e che si avvale di manodopera sotto pagata e che opera con standard di sicurezza irrisori, al fine di abbattere i costi di produzione.

L'importazione esagerata...al 26%

L'importazione di acciaio speciale, nei primi mesi di quest'anno, ha raggiunto il livello record del 19.6% ma, in realtà, può arrivare al 26% dell'intero mercato nazionale USA.

Un'importazione considerata non solo esagerata ma pericolosa per la sicurezza nazionale.

L'inchiesta infatti dovrà tener conto della necessità di acciaio per la produzione di quanto richiesto dall'industria della difesa:
armi di ogni calibro, veicoli blindati, naviglio, parti speciali per l'industria aerospaziale, per l'industria del munizionamento.

Ma non solo:
di interesse nazionale è pure tutta l'industria del comparto ferroviario, industria che dovrebbe ricevere importanti nuove commesse con l'avvio del piano di sviluppo dell'economia e delle infrastrutture.

Ma anche tutto il comparto dell'edilizia pubblica, comparto anch'esso considerato strategico e che dovrebbe ricevere importanti nuove commesse con l'avvio del piano di sviluppo dell'economia e delle infrastrutture.

Insomma il piano di sviluppo prevede l'utilizzo del "tondino made in USA" e non certo di quello "Made in CINA".

Attualmente il dipartimento del Commercio ha in esame 152 casi giudiziari di importazioni illegali di acciaio straniero, ed altri 25 casi sono in corso di esame.

Sono tutti casi nei quali le aziende produttrici hanno cercato di esportare in USA il loro acciaio facendolo transitare da altre Nazioni, al fine di ingannare le Dogane USA.

Con l'attuale direttiva verranno chiuse le numerose falle ancora esistenti nel sistema doganale USA a protezione della produzione metallurgica nazionale e di tutti i suoi addetti.