Dura replica della Cina al presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, per un'intervista in cui aveva affermato che:
''l'Africa e' a rischio di diventare una colonia cinese''

E che a Pechino non interessa la stabilita' del continente, ma solo le sue risorse naturali.

Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Lu Kang, ha definito
''sconvolgenti''
le parole pronunciate da Tajani e lo ha invitato a studiare
'i concetti base'' della politica estera cinese.

L'intervista era stata pubblicata martedi' scorso dal giornale tedesco Die Welt ed e' stata rilanciata dal sito della China Central Television, l'emittente tv statale cinese.

''Non ho idea di quale logica lo abbia spinto a queste conclusioni'',
ha affermato il portavoce cinese,
''gli consiglierei di parlare dopo avere imparato i concetti base, cosa che potrebbe rendere piu' seri i suoi commenti''.
''Il concetto di colonialismo non esiste nella politica estera cinese, ne' nella sua filosofia diplomatica'',
ha assicurato Lu.

Nella lunga e articolata risposta alle frasi del presidente del Parlamento europeo che compare integralmente sul sito web del ministero, Lu Kang precisa la posizione di Pechino in Africa:
la Cina non soffre della
''macchia del colonialismo''
e ''quello che davvero unisce i popoli cinese e africano e' stata la battaglia del continente africano contro il colonialismo europeo'',
che e'
''all'origine della poverta', delle turbolenze e di alcuni conflitti nell'Africa odierna''.