Chissà cosa faremmo mai senza il ministro Giuliano Poletti,
la salamella emiliana messa a stagionare al dicastero del "Lavoro", come viatico in conto LegaCoop,
senza altri requisiti che non siano la sua mostruosa dabbenaggine, con le sue raffinate metafore di
ispirazione calcistica, a misura dell'infimo livello culturale del "governo del fare".
Con tutta la ruspante sincerità che contraggistingue il personaggio, nella reiterata esibizione
della propria minchioneria siderale, il sedicente ministro Poletti, non pago delle precedenti figure
di merda delle quali è esperto assoluto, dispensa un'altra delle sue perle di saggezza, svelando un
altro degli italici segreti di Pulcinella;
ovvero, in Italia il curriculum vitae non conta nulla, perché in realtà un'occupazione professionale
la si ottiene tramite le conoscenze giuste e le relazioni amicali, foss'anche giocando una partita a calcetto
con la gente che conta.
Che dopo si fa spogliatoio, e tra una frociata e l'altra magari si rimedia anche la raccomandazione utile.
Del resto il Governo Gentiloni, nato come fotocopia del Governo Renzi (altro specialista in materia),
abbonda di simili fenomeni d'asporto...
dalla ministra Marianna Madia (che a suo tempo vantava la sua straordinaria incompentenza come requisito fondamentale),
all'imperturbabile Angelino Alfano (ed il di lui fratello piazzato in carico alle Poste) planato dagli Interni agli Esteri
con la leggerezza di un clistere.
Per non parlare di Valeria Fedeli, diploma di terza media, e per questo elevata a ministro dell'Istruzione e dell'Università.
Almeno il ministro per scherzo Poletti ha la decenza di non millantare lauree che non ha mai conseguito.
Lui alla sua ignoranza ci tiene, dal momento che non contano i titoli, e meno che mai le competenze.
Bastano gli "amici".
La "politica" poi fa il resto.
Dunque di che cosa indignarsi?!?
Suvvìa, non siate ipocriti.
Questo governo è il più monumentale tributo alla raccomandazione ed all'incompetenza, elevati a straordinari requisiti
di potere dal fondo di una cialtroneria senza precedenti.