Questo sito web ed i sui contenuti sono esenti da cookie, pubblicità invasiva, occulta, subdola, eticamente scorretta e pure da files geneticamente modificati:
per una libera informazione in un libero Stato.

ref:topbtw-784.html/ Sabato 25 Marzo 2017/C



L'Europa disfatta, l'Europa prigioniera..

Europa

L'Europa si é appena disfatta aumentandosi da sola, la scorsa settimana, il suo budget di spesa, alla chetichella, senza dire niente a nessuno.

L'Europa si è disfatta con terrificanti sprechi di quattrini: per esempio i 45 parlamentari in missione alle Isole Fiji ben spesati e coccolati..

L'Europa poi si è disfatta in innumerevoli direttive assolutamente inutili, dal calibro delle mele, piuttosto che del limite di microscopiche tracce chimiche nell'acqua potabile.

Prigioniera della supponenza e dell'arroganza dei suoi burocrati.

E poi si è disfatta con le assurde limitazioni nella fruizione dei quattrini che, in grande abbondanza, l'Italia versa nella sue fameliche casse..

Di diecimila euro dati dall'Italia , senza condizioni, l'Europa ce ne rimette a disposizione settemila ma.. alle sue condizioni.

Alla fine ne utilizziamo si' e no tremila perché non ci si riesce a liberare dai lacci e dalle postille delle regolamentazioni.

L'Europa ci impone i parametri di austerità ma la Germania trasborda, con il suo export, ovunque: senza pareggiare i conti con un pari import.

Ingrassando la sue casse con i quattrini dei partner europei per poi "imprestarglieli" , ma alle sue condizioni e con le dovute garanzie..ovviamente!

Ma le vere priorità, in sessanta anni, non sono mai state affrontate..
Ne cito alcune .

L'obbligatorietà di due lingue ufficiali nei paese europei:
Spagnolo, per le nazioni di lingua neolatina, Tedesco per quelle dell'Est.
L'inglese , ormai, non serve più.

Il che significa che anche a Bruxelles i documenti vanno redatti in solo due lingue , e basta..

Eliminando una massa di interpreti e di documenti assolutamente inutili e di costi spropositati..

Il che significa che in tutti i paesi europei dovrà essere adottata una seconda lingua ufficiale ed obbligatoria :
non solo nelle scuole ma in tutta la società.

Dalle Leggi dello Stato ai regolamenti Comunali, dalla modulistica alla vita quotidiana.

Come nella Svizzera con le tre lingue di uso corrente , come in Alto Adige con il Tedesco, come in Valle d'Aosta con il Francese.

Una vera seconda lingua europea permette il vero scambio di culture, il vero sviluppo dell'Europa verso un' unione che non sia solo di mera contabilità bancaria piuttosto che di normative redatte da una terrificante tecno-burocrazia.

Quella tecno-burocrazia che, ormai secondo la percezione comune, agisce solo per un ricco stipendio di fine mese, per una ricca pensione.. subito poco dopo..

E poi le vere necessità urgenti e non differibili..

L'energia:
è la linfa di tutte le economie.

Il prezzo al consumatore dei carburanti, del gas, dell'energia elettrica deve essere lo stesso, senza prezzi nazionali che favoriscono alcuni e penalizzano altri.

Un prezzo dell'energia europeo blocca i furbetti e mette tutto il sistema industriale e quello dei trasporti allo stesso livello..

Il prezzo dell'energia veramente uguale per tutti i consumatori, dal privato alla grande industria, significa far scorrere una nuova linfa nell'economia di tutta Europa.

L'Imposta sul valore aggiunto europea.
L'imposta sul valore aggiunto deve essere "europea".

Ovvero deve avere lo stesso valore , per la stessa tipologia dei prodotti , in tutta Europa.

Non ci vuole molto a capire che non è possibile avere in Europa imposte diverse che modificano il prezzo finale degli stessi prodotti..

Quella di oggi è l'Europa del contrabbando, dell'export dopato dai prezzi di favore di una tassazione ridotta.

Il sistema contabile europeo.

Il sistema contabile è il primo mattone dell'economia. Il calcolo dei profitti e delle perdite, le possibilità di ammortamento, di deduzione di alcune spese, di stima dei beni, devono essere uniformi in tutta Europa.

Non è possibile avere diverse possibilità di detrazione, diverse metodologie di computo degli ammortamenti , che portano a diversi risultati di un esercizio, a seconda della nazione dove si redige il bilancio.

Imposte e Tasse comuni.
Figlia di un sistema comune ed unificato di contabilità europea, ecco che, finalmente, potrà nascere l'imposta europea sui profitti.

Si potrà applicare l' imposta europea sui profitti basata su un sistema contabile omogeneo per tutte le Nazioni dell'Unione Europea.

E quindi eliminare i furbetti di Malta, e quelli Irlandesi, e pure le agevolazioni del Lussemburgo e del Belgio e pure dell'Austria.
Insomma poche imposte, uguali per tutti, senza sconti e senza privilegi per nessuno.

Ed infine le vere unificazioni "sociali" che tutto il popolo europeo aspetta di vedere, e che poi non sono così tante..

- un unico sistema pensionistico europeo, senza privilegiati, senza anni contabilizzati senza nessun contributo versato, senza regalini a categorie "disagiate" solo in alcune nazioni e non in altre..

- un vero unico sistema scolastico in grado di uniformare i piani di studio, le competenze, le preparazioni degli insegnanti, per dare pari istruzione a tutti i cittadini europei.

Pari istruzione con pari standard di qualità e con pari costi:
dal primo anno di studio all'ultimo anno di Università.

E così via:
sanità, sicurezza, difesa comune da invasioni straniere, azioni comuni di politica estera.. ma questi sono solo obbiettivi lontani..

E nel frattempo, l'Italia ?
L'Italia può, comunque, iniziare a fare una vera azione di forza, con un primo passo relativamente semplice ma significativo.

L'adozione di una seconda valuta circolante , da affiancare all'euro.

Come la sterlina inglese, piuttosto che il dollaro USA , potrebbe essere già di grande effetto politico e di grande impatto sociale.

La sterlina inglese avrebbe il vantaggio di un rapporto finanziario fra due economie similari, entrambe europee, facilmente gestibili con politiche comuni, relativamente vicine e, per entrambe le Nazioni, di un grande peso politico nei confronti di Bruxelles.

Il dollaro USA, già utilizzato in molte nazioni, avrebbe il vantaggio di una grande popolarità "mondiale" ma lo svantaggio di un rapporto con gli USA assolutamente subordinato alla FED.

L'utilizzo della sterlina, come seconda valuta, andrebbe a formare un asse finanziario Londra-Roma di grande peso per le due economie, proprio per l'uscita del Regno Unito dalla Comunità Europea.

E quindi poi ( ma anche subito ) , in maniera autonoma ed indipendente rinunciare ai contributi europei e contestualmente sospendere il versamento di quanto va ad ingurgitare Bruxelles ogni anno.

"Non dateci nulla, neppure un solo euro , ma d'ora in poi non chiedeteci un solo euro.."

Non solo avremmo un bel saldo attivo ma potremo gestire in piena libertà, senza restrizioni e senza impedimenti e senza farraginosi controlli e cervellotiche procedure, i nostri quattrini.

In realtà, già un prossimo governo, in modo autonomo, può iniziare ad attuare, anche da solo , questa politica di nuova aggregazione europea, proprio iniziando ad adottare lo spagnolo come seconda lingua nazionale, a ridurre l'IVA, a ridurre il prezzo dell'energia in modo da pareggiarlo ai valori minimi in essere in Europa, ad adottare un sistema contabile pari a quello "più favorevole" attuato in Europa, e così via.

Potrebbe essere un vero sprone a modificare la mentalità della burocrazia europea e ad attuare le vere forme di integrazione che interessano: prezzi dei prodotti, imposte, servizi.

Per liberare i cittadini europei da questa Europa, negligente nell'attuare la vera integrazione, ormai prigioniera dei suoi stessi regolamenti.

Perché, appunto, del diametro delle mele non gliene frega niente a nessuno..


( Giorgio Comerio )

- Torna alla Prima Pagina - Back to the Front Page -

Condividi su Facebook -


- I nuovi lettori di oggi - Today new contacts -

I lettori di questa pagina sono:


WOP!WEB Servizi per siti web... GRATIS!