LONDRA -
Gli europarlamentari, se da un lato impongono a tutti i cittadini UE le loro politiche di austerita',
dall'altro lato non badano a spese, quando si tratta di avere privilegi che i comuni mortali possono solo sognare.
E' per tale motivo usiamo il termine parassiti per descriverli.
A tale proposito e' interessante notare come l'anno scorso gli europarlamentari hanno speso la bellezza di 10,4 milioni di sterline (12 milioni di euro)
per viaggi in prima classe piu' 1,2 milioni di sterline (1,5 milioni di euro) per i loro assistenti e tale spesa corrisponde a una cifra
media per ogni europarlamentare di 26.500 sterline (29mila euro).
Ovviamente questa e' solo la punta dell'iceberg visto che le spese di questi parassiti non finiscono qui.
Infatti l'anno scorso 45 eurodeputati hanno speso 853mila sterline (1 milione di euro) per una conferenza di
tre giorni alle isole Fiji tenuta al Grand Pacific Hotel in Suva, un albergo 5 stelle con vista mare e pranzo vicino alla piscina.
Un caso isolato?
Naturalmente no visto che lo stesso anno 46 europarlamentari hanno speso 355.409 sterline (400mila euro) per una
conferenza a Panama, 25 sono andati in Armenia a Yerevan spendendo 176,729 sterline (200 mila euro),
11 sono andati a Citta' del Messico per un costo di 124,765 sterline ( 140mila euro) e 17 sono andati a Washington spendendo 96.968 sterline (110mila euro).
Tutto questo e' avvenuto nonostante i parlamentari europei siano strapagati visto che hanno uno stipendio
annuo di 69mila sterline (77mila euro) piu' generosi rimborsi spese, piu' laute pensioni e anche 268 sterline (290 euro)
al giorno di diaria che si riceve sono per essere presenti ai vari dibattiti.
Se questo non fosse gia' abbastanza grave la proposta di bilancio europeo fatta per l'anno successivo
prevede aumenti di spesa per i burocrati europei (ma non per gli europarlamentari).
Questa notizia e' stata riportata dal Daily Mail il quale non ha nascosti il suo disgusto
per questo colossale spreco di denaro e gli euroscettici britannici non hanno perso occasione
per usare questa storia come giustificazione per uscire dalla UE.
In Italia invece questa notizia e' stata censurata perche' ovviamente occorre tenere il popolo ignorante.
Noi ovviamente non ci stiamo e abbiamo deciso di riportarla perche' crediamo che il popolo abbia il diritto
di sapere come viene spremuto dai parassiti di Bruxelles.