Il quotidiano di Spalato ''Slobodna Dalmacija'' ha pubblicato questa settimana per primo la
notizia secondo cui il governo croato starebbe valutando la possibilita' di reintrodurre il servizio
di leva obbligatorio.
Secondo quanto ha annunciato la testata citando fonti governative, il servizio di leva
dovrebbe essere volontario per le donne e avere una durata da tre settimane a
un mese al massimo.
La Croazia ha abolito nel 2008 il servizio di leva obbligatorio a favore del servizio volontario
dalla durata di 14 settimane.
Nel quotidiano si legge che:
''da quell'anno, molte cose sono cambiate e la situazione nel mondo e nel vicinato croato si
e' complicata sul piano della sicurezza.
Nei paesi vicini si sentono sempre di piu' i tintinnii delle armi e dalla Serbia arrivano anche minacce aperte''.
La situazione in Bosnia:
''a propria volta non e' cambiata se non in peggio e nel paese balcanico si aspetta soltanto
il secondo tempo di una guerra non finita''.
Secondo la testata il ministero della Difesa sta ancora vagliando le varie possibilita'
per reintrodurre il servizio di leva, ma che la piu' probabile e' quella che prevede un servizio
di un mese nel periodo estivo.
In seguito, il ministro della Difesa Damir Krsticevic ha confermato parzialmente la notizia, affermando che:
''non e' nostra intenzione ripristinare la leva, ma stiamo esaminando la possibilita' di un addestramento militare di base per i giovani''.
Il ministro ha precisato che:
''vista la situazione nel vicinato ed esaminati i rischi e i pericoli,
il quartier generale delle Forze armate croate sta considerando l'opzione di un addestramento moderno
e leggero dalla durata di tre o quattro settimane''.