Gianni Silvestrini , direttore di "Quale Energia" sul Blog di Beppe Grillo propone:
" lo STOP all'importazione di energia nucleare" come un possibile atto del futuribile governo dei 5 Stelle.
Chissà perché….
Che gli stiano antipatici i francesi ?
Oppure perché ci costa troppo ?
Pare di no.
Anzi, la Francia, nei periodi di sovrapproduzione di energia elettrica, 70% di origine nucleare, ce la vende pure a basso prezzo..
Più eolico e solare ?
Ma certo, perché no.
Ma ancora con questa falsa teoria.. che solare ed eolico bastino a far camminare l'Italia.
L'Italia non é un'isoletta del Pacifico che con quattro pannelli si illumina d'immenso !
Gianni Silvestrini prende come esempio l'isoletta di Ta'u.
Forse ci prende per i fondelli..
Oppure lo sponsorizza il gruppo fabbricante delle batterie.. ovvero la Tesla Powerpack che ha realizzato la "Solar City"
dell'isolettina dei pescatori.
L'isoletta vulcanica, situata nell'arcipelago della Samoa, ha un lunghezza di circa 10 Km ed una larghezza di circa 4 Km con una superficie
totale di ben 44 Km² inclusi scogli e scoglietti.
E' abitata da circa 800 persone, la maggior parte pescatori che utilizzano.. motori diesel per le loro barche !
L'autonomia solare è di tre giorni circa:
dopo di che si accendono i generatori diesel oppure si resta al buio.
Insomma "esportare" l'esperienza della "Solar City" degli 800 pescatori dell'isoletta spersa
nel Pacifico in Italia mi pare un passo… ardimentoso !
Ricordiamo che la "Solar City" è stata realizzata dalla Tesla Motors di Palo Alto ( California ) una
Società diretta dal suo fondatore, Mr. Elon Musk , specializzata nella realizzazione di accumulatori innovativi, fra i quali quelli al Litio..
Accumulatori che installa sulle sue note automobiline elettriche a basso costo ed ormai molto conosciute in California.
Il Gruppo TESLA realizza e vende molti elementi che costituiscono il sistema di alimentazione:
dalle colonnine alla gestione elettronica della rete.
Ben venga TESLA in Italia con batterie, automobile, colonnine ed accessori, ma, per cortesia,
non confondiamo le lucciole con le lanterne..
Come dai energia ai soli locomotori delle ferrovie ?
Tutti con potenze superiori ai 3000 Kw ?
Ed ai trasporti gommati ?
Un camion Scania da 44 tonnellate di peso in strada ha un motore da 300 Kw e viaggia per mille kilometri d'autostrada - senza sosta -
ad oltre 60 Km/h di media.
E per fare 100 Km consuma circa 33 litri di gasolio..
Quando si ferma riempie il serbatoio in dieci minuti e poi riparte..per altri mille Km.
Fatto andare a batterie, se poi dopo duecento Km si deve fermare due ore per la ricarica,
quanti giorni impiega a percorrere mille Km di tragitto?
Il costo del trasporto, con un autista che impiega il triplo del tempo, diventa esagerato !
La soluzione proponibile per la trazione é solo quella di utilizzare il metano oppure il GPL.
Il resto é tutto assai utile ma non risolutivo..
Nel frattempo i politici potrebbero iniziare a togliere tutte le tasse che gravano sul Kw .
Perché il 50% della bolletta attuale è composto da imposte, tasse e voci assai bizzarre..
che ammazzano i privati e seppelliscono le aziende.
Un Kw ora in Italia, mediamente, tasse incluse, ci costa quasi 0.20 Euro quando lo utilizziamo a casa,
e pure di notte oppure la domenica.
Se lo usiamo durante il giorno sale a 0.30 €.
Il DOPPIO del costo del KW in USA..
E si parla di una potenza installata "domestica " da 3 Kw.
Ma allora, di che cosa stiamo a parlare ?
Paragonare il costo dell'energia USA con quello dell'energia in Italia è solo una frivola inutilità culturale.
In Italia invece sarebbe ora di investire per aumentare la rete di distribuzione elettrica:
dalle elettrocondutture ai tralicci, e poi aumentare il numero dei trasformatori da Alta Tensione,
ed a Media Tensione ed infine da Media Tensione a Bassa Tensione.
E nelle case, per far andare l'automobilina elettrica, non bastano certo i 3 Kw di potenza.
Per lo meno servono 12 Kw, ma ad un costo onesto.
Altrimenti, conti alla mano, per fare 100 Km "elettrici" bisogna fare il mutuo in banca..
Non scordiamoci che in USA un Kw costa circa 11.90 centesimi di dollaro:
LA META' di quello italiano !
E non parliamo di ferrovie, trasporto gommato, riscaldamento:
non solo non sono generabili tutti i
Kw necessari, ma non esiste la rete di distribuzione e neppure la tecnologia di accumulo .
Insomma ci vuole ben altro !
Ci vuole l'energia elettrica ad alta tensione generata dalla fusione nucleare,
che andrà a sostituire l'attuale, quella di fissione, e poi ancora gas,
e poi ancora gas, ed ancora gas, sempre in attesa del combustibile che non c'é..
( Giorgio Comerio )
