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ref:topbtw-1334.html/ 28 Luglio 2018/A


Air Renzi One

L'altra metà del Leasing
I due Cappuccetti Rossi ed il Leasing Cattivo..


Redazione

Nonostante la girandola di notizie dei soliti mezzi di disinformazione di massa, la storiella del Renzi-One è assai semplice..

L'aereo è di proprietà di Etihad che lo ha dato in Leasing al Governo Italiano.

Il contratto ha un valore di 150 milioni di euro per un periodo - pare - di 5 anni - Insomma 30milioni di euro all'anno.

La scadenza ?
Pare fra due anni.. o poco di più, visto che il contratto è stato firmato tre anni fa.
E quindi, da pagare, resterebbero circa 60milioni di euro + spiccioli.

Poi vi sono i contrattini collaterali:
hangaraggio, manutenzione, istruzione dei piloti.. tutte queste spese già pagate ma solo in parte.

E poi una spesuccia in più prevista ma risparmiata: i 20milioni di euro previsti per la TRASFORMAZIONE da Airbus 340-500 in Aereo VIP.

La trasformazione, a quanto pare, non è mai avvenuta in quanto alla gara di appalto non ha partecipato nessuno.

Quindi, alla fin fine, il bestione AIRBUS 340-500, in effetti, nella configurazione VIP "AIR-RENZI-ONE" non è stato mai trasformato e quindi, in questa configurazione, non ha mai volato.

Ed ora parliamo del contratto di Leasing.

Come tutti i contratti è stato firmato dal proprietario, Etihad e dal rappresentante del Governo Italiano, l'affittuario.

In questo caso la firma dovrebbe essere stata quella del Segretario Generale della Difesa, all'epoca l'On. Domenico Rossi in qualità di rappresentante del Governo Italiano.

Ricordiamo che l'Ex generale Domenico Rossi è stato onorevole del gruppo "Centro Democratico - Democrazia Solidale".

Dal 28 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016 è stato Sottosegretario di Stato alla Difesa del Governo Renzi.

Il 29 dicembre 2016 è stato nominato Sottosegretario di Stato alla Difesa del Governo Gentiloni…

Insomma se il contratto non lo ha firmato propro lui, poco ci manca ma.. ben deve conoscere tutti i dettagli.

Anche perché gli impegni sottoscritti nei contratti, di solito, si mantengono.

E qui viene il bello.

Scrive , il 26 Luglio, il Fatto quotidiano:
…"ll contratto di leasing dell'Airbus 340-500 sarà risolto "senza nessuna penale":
a dirlo è il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli durante la conferenza stampa congiunta con il vicepremier Luigi Di Maio a bordo dell'Air Force Renzi"..

Ma l'ignoto giornalista del "Fatto Quotidiano" pero' poi prosegue:
…"Da contratto però esiste una clausola rescissoria che prevede che nel caso infatti in cui lo Stato decidesse di rifiutare l'aereo di Renzi, dovrebbe comunque pagare per intero l'importo del leasing.

Così sta scritto nell'accordo stipulato tre anni fa ( 2015 ndr )tra il Segretariato generale della Difesa e l'Alitalia.

Quest'ultima ha di fatto agito come intermediaria rispetto ad Etihad, la compagnia aerea di Abu Dhabi proprietaria del velivolo..'

E non ti pare ovvio ?

Tutti i contratti di Leasing, di nolo a lungo termine, i mutui, etc. prevedono delle penali in caso di rescissione anticipata.

Una clausola che nessun ufficio legale omette di inserire nei contratti.
Ed è ovvio.

Chi noleggia od affitta per diversi anni un suo bene non accetta di non prendere più i quattrini del nolo o delle rate:
anche il proprietario ha fatto un piano finanziario ed ha preso degli impegni con altre aziende .

In questo caso il contratto di affitto dell'hangar, il contratto di manutenzione, etc.

E quindi, a sua volta, Etihad dovrà pagare delle penali ai sub-fornitori..per fare una cortesia a Toninelli e Di Maio ?

Ed allora Toninelli e Di Maio che ci raccontano ?

Andranno a risparmiare 60milioni di euro più spiccioli, per le prossime rate degli ultimi due anni, oppure no ?

Ma è la favoletta dei due Cappuccetti Rossi e del Leasing cattivo ?

Qui manca, semplicemente, l'altra faccia del Leasing: quella che si chiama "Penale"

Chissà se la vedremo mai..

( Giorgio Comerio )


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