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updated: 2012
Modified: December, 17th 2012
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Al fine di ridurre al minimo il pescato e di agevolare la conversione delle attività legate alla pesca, si stabilisce quanto segue.
La Pesca amatoriale e realizzata con imbarcazioni per uso sportivo e di lunghezza fuori tutto inferiore ai 10 metri, rientranti nella categoria dei natanti, é libera se effettuata entro le 3 nml dalla costa.
Le regolamentazioni attuali, le normative tecniche e le limtazioni, restano in vigore.
L'attività di pesca d'alto mare e comunque oltre le 3 nml in acque nazionali é sospesa per un primo periodo di 5 anni.
I pescherecci esistenti possono essere adibibili ad altre attività e ricondizionabili al fine di un'utilizzazione diversa da quella originale.
Oltre a quelle permesse dalle attuali Leggi, i pescherecci sono trasformabili ed utilizzabili come ristornati, bar, caffé sia statici operanti al molo che naviganti.
I pescherecci sono utilizzabili anche per il trasporto di merci, turisti, passeggeri, misto, supporto ad attività subacquee e per ogni tipologia di attività marittima, inclusa l'attività di supporto alle forze dell'Ordine ed ai Ministeri.
I pescherecci ed gli equipaggi possono essere adibiti alla sorveglianza dei mari ed alla prevenzione, scoperta, repressione delle attività criminali e delle attività di pirateria.
I mezzi e gli equipaggi possono essere impiegati per missioni all'estero e per azioni destinate alla lotta alla criminialità anche al di fuori delle acque territoriali italiane.
In questi specifici casi potranno essere armati od avere a bordo personale armato.
Al fine di agevolare la conversione delle attività attauli si stabilisce che le nuove attività godranno di un'esenzione dal pagamento sulle imposte del 100% per i primi cinque anni, del 50% dopo cinque anni e per un periodo di ulteriori cinque anni, e di un'ulteriore esenzione del 25% dopo dieci anni, per un'ulteriore periodo di 5 anni.
Le esenzione IVA restano le attuali in vigore.