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updated: 2012
Modified: December, 13rd 2012
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Nel corso degli anni l'Italia ha concesso aiuti e finanziamenti a tassi agevolati ed a condizioni di favore o molte Nazioni, in generale per agevolare le esportazioni Italiane e la realzzazioni di grandi opere in quelle stesse nazioni.
Sono ormai crediti non piu' esigibili
Spesso i rimborsi non avvengono proprio ed il debito viene "cancellato"
Tutto cio' non puo' piu' avvenire.
Tutte le linee di credito e di finanziamento sono annullate e sono accordate solo a quelle Nazioni che avranno regolato la loro posizione debitoria.
A pagamento dei debiti esistenti le Nazioni debitrici potranni dare in affitto, per un periodo non inferiore ai 200 anni, una porzione del loro territorio allo Stato Italiano.
Non solo
In caso di insolvenza nel pagamento degli interessi e nella restituzione dei capitali l'Italia dovrà insistere per ottenere dei territori in affitto a compensazione delle somme già date.
Potrà esserci un accordo in base al quale, una volta pagato il debito esistente e saldati ogni altro debito in essere con quelle imprese Italiane che operano in quella nazione, l'Italia si impegna a pagare un canone di affitto dei territori già di sua fruizione, fino alla scadenza prevista del contratto di affitto.
I territori in affitto diventano Territori Italiani d'oltremare - T.I.O -. e sono amministrati da un Governatore nominato dal Senato delle Regioni e da piu' vice-governatori, in base alle esigenze di amministrazione.
I cittadini della nazione affittuaria potranno avere il passaporto italiano ma non potranno fruire della doppia nazionalità.
Le leggi, la lingua, e le consuetudini della Nazione ospitante restano invariate e si applicano ai cittadini che mantengono la cittadinanza originale.
I nati nel paese ospitante godranno della doppia cittadinanza fino al raggiungimento dell'età di 18 anni; poi dovranno decidere se mantenere la cittadinanza della Nazione d'origine oppure quella italiana.
Nei TIO varranno le leggi italiane ed il sistema scolastico italiano per i soli cittadini Italiani.
Il sistema fiscale, finanziario e commerciale sarà quello Italiano.
Le lingua di insegnamento nelle scuole italiane saranno l'Italiano, l'Inglese e la lingua della nazione ospitante.
La difesa e la sicurezza del territorio é affidata all'esercito italiano.
L'attività di Polizia é affidata alla Polizia del TIO cosi' come all'Arma dei Carabinieri i compiti e le mansioni in essere in Italia.
Le attività imprenditoriali, commerciali, turistiche sono esente dalle imposte per i primi dieci anni.
Le persone fisiche stabilmente attive nel TIO, ed ivi residenti, non pagano imposte personali.
I servizi di trasporto e di comunicazione da e per i TIO potranno fruire di sconti di imposta del 50%