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updated: 2012
Modified: 2013,05,20
In cronaca giudiziaria non é consentito rivelare la nazionalità degli imputati fino ad una sentenza di primo grado.
In cronaca giudiziaria é proibito il diffondere di immagini fotografiche, video e quant'altro degli imputati fino ad una
sentenza di primo grado
Trasmissioni televisive, interviste ad imputati oppure a testimoni, dibattiti in radio o su altri mezzi di comunicazione
relativi a processi in corso,
sono proibiti fino
ad una sentenza di primo grado.
La diffusione di verbali di interrogatori, trascrizioni di conversazioni fra imputati e comunque cittadini é proibita fino
alla sentenza di primo grado.
In caso di non ottemperanza delle disposizioni a difesa della privacy ed a difesa del principio della
presunta innocenza salvo
prova contraria, i giornalisti e/o gli editori saranno multati con una somma non inferiore ai 50.000 € da pagarsi
alla parte offesa od alla persona illagamente citata, fotografata, ripresa con qualsiasi mezzo di registrazione.
Quando un'imputato o un'indagato od una persona semplicemente sotto inchiesta o comunque sotto indagine, si ritiene
danneggiato per la diffusione di immagini o di notizie che lo riguardano, puo' immediatamente richiedere al giornalista
oppure all'editore della testata un risarcimento di, per lo meno, 50.000 € se il giornalista rivela la sua fonte di informazioni e
i nomi dei funzionari complici nel reato e che lo hanno favorito
In caso contrario la penale é raddoppiata.
Immediatamente verrà aperta un'indagine per identificare la fonte della fuga delle notizie ed i nomi dei responsabili.
In ogni caso l'indagine nel corso della quale é avvenuta la fuga di notizie viene tolta dalla procura e dal corpo
investigativo da dove é avvenuta la fuga ed affidata ad una nuova procura ed ad un diverso corpo investigativo
in un'altro tribunale
della stessa Regione.
Il procuratore, i funzionari dei vari uffici della procura ed il team investigativo sospettati
di aver causato la fuga delle notizie relative all'indagine saranno messi sotto inchiesta e sospesi dalle loro
mansioni fino all'identificazione dei colpevoli.
I colpevoli di fuga di notizie verranno immediatamente licenziati dalla pubblica amministrazione senza diritto alla
liquidazione di fine rapporto